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I VALORI ECONOMICI E SOCIALI DELLA TAVOLA AL CENTRO DELLA SECONDA EDIZIONE DELLA GIORNATA DELLA RISTORAZIONE

  • Ritorna, dopo il successo dello scorso anno, l’edizione 2024 della Giornata della Ristorazione, promossa da FIPE-Confcommercio con la direzione artistica di Rampello & Partners;
  • I valori della condivisione e del convivio al centro anche del progetto di legge per l’istituzione della Giornata della Ristorazione, assegnato alla X Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati lo scorso 7 maggio;
  • Economia e ospitalità i temi principali della giornata, che ha l’obiettivo di accendere la luce su un settore che ricopre un ruolo fondamentale per l’economia e l’identità del nostro Paese.

Milano, 16 maggio 2024 Economia e ospitalità. Sono questi i temi al centro della seconda edizione della Giornata della Ristorazione per la Cultura della Ospitalità Italiana, l’appuntamento promosso da FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo.

Dopo il successo dello scorso anno, sono 10.000 le attività in Italia e all’estero, tra ristoranti, trattorie, osterie e pizzerie che hanno aderito alla Giornata. Sono livelli di adesione all’iniziativa che rispecchiano la diffusa necessità tra gli operatori del nostro Paese di un confronto aperto e costruttivo sui valori economici, sociali e culturali rappresentati dal settore. La giornata, infatti, ha l’obiettivo di ricordare che la ristorazione italiana, con 54 miliardi di valore aggiunto e 1,4 milioni di occupati, non solo è essenziale per l’agroalimentare e il turismo ma è anche uno snodo fondamentale di storia, tradizioni e identità che esprime lo stile di vita italiano.

Lo stesso DDL N.1672 sull’istituzione della Giornata della Ristorazione presentato alla Camera sottolinea non a caso la finalità di “valorizzare e rafforzare il ruolo della ristorazione italiana nelle sue diverse forme e tipologie, perseguendo i valori della relazione, della condivisione, del convivio e della comunità”.

La Giornata della Ristorazione è dedicata tanto alla tradizione alimentare del nostro Paese, quanto alle sfide che attendono il settore della Ristorazione, ampiamente sottolineate proprio dal Rapporto Ristorazione FIPE 2024, con i necessaricambiamenti dei modelli di business che ridefiniscono la sostenibilità economica delle imprese alle nuove esigenze dei consumatori, sempre più sensibili all’ innovazione digitale, alla transizione ambientale e all’inclusione sociale. 

Nell’occasione, anche APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani ha svolto un’intensa attività di promozione dell’iniziativa tra i ristoratori dei propri associati, coinvolgendo ristoratori che operano sia in Italia, sia all’estero.

La cucina italiana nelle sue più svariate forme – ha commentato il Presidente di APCI, Roberto Carcangiu– e’ da sempre il traduttore del nostro modo di essere e di fare in quanto italiani. Ingrediente di una incredibile ricetta apprezzata dal mondo intero, espressione di storia, tradizione, territorio valorizzata da professionisti d’eccezione capaci di trasmetterne i valori”.

Inoltre, la Giornata della Ristorazione è l’occasione per realizzare un’importante iniziativa di beneficenza a sostegno delle mense di comunità di Caritas Italiana su tutto il territorio nazionale per fornire ristoro e socialità a chi vive in condizione di fragilità.

Sarà possibile donare attraverso la piattaforma “Forfunding” di Intesa Sanpaolo sia su www.forfunding.com e sia inquadrando i QR Code disponibili sui centritavola posizionati nei ristoranti aderenti. Inoltre, chiunque potrà sostenere il progetto con una donazione attraverso gli sportelli ATM del Gruppo Intesa Sanpaolo nei giorni che precedono e seguono la Giornata della Ristorazione. La Giornata ha potuto contare sul supporto di importanti aziende della filiera: Mulino Caputo, Cirio, Consorzio Tutela Vino Custoza DOC, Consorzio Tutela Grana Padano, Intesa Sanpaolo, Lavazza, Gruppo Sanpellegrino e Zucchetti Hospitality.  

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